Da giorni i media britannici hanno parlato di una possibile «inversione a U» da parte del governo britannico guidato dalla conservatrice Liz Truss sul pacchetto di tagli fiscali e così è stato.
Il Cancelliere dello Scacchiere Jeremy Hunt, insediatosi venerdi 14 ottobre al posto di Kwasi Kwarteng, silurato pochi giorni dopo l'insediamento del nuovo esecutivo, fa marcia indietro essenzialmente sul taglio delle tasse.
Hunt ha de facto annullato quasi tutti i piani di taglio delle tasse del governo che avevano creato allarme sui mercati persino su quello dei cambi con la caduta della Sterlina.
Cosa aveva previsto la Truss con il ministro Kwarteng
La precedente manovra Truss-Kwarteng manovra aveva previsto tagli alle tasse per ben 45 miliardi di sterline.
La finanziaria era stata subito bocciata dai mercati, in assenza di adeguate coperture. La Banca d’Inghilterra era stata costretta a un intervento d’emergenza per sostenere i titoli di Stato britannici, i cui rendimenti erano saliti a un livello superiore di quelli di Italia e Grecia. L’istituto centrale aveva paventato un "rischio materiale per la stabilità finanziaria del Regno Unito".
Hunt ha cancellato quasi tutta la vecchia manovra
"Quasi tutto il pacchetto fiscale introdotto con la mini manovra lanciata dal governo britannico della premier Liz Truss il 23 settembre sarà cancellato" ha annunciato Hunt, sottolineando di dover rinviare anche la promessa riduzione dal 20 al 19% dell'aliquota fiscale base sui redditi minori.
e' drastico ridimensionamento delle misure di aiuto a famiglie e imprese contro il caro bollette. La durata originale del sussidio, promessa nelle scorse settimane, era di due anni. Hunt ha annunciato di volerlo ridurre ad appena sei mesi (fino ad aprile), con un risparmio sull’indebitamento di circa 100 miliardi di sterline.
Truss è al minimo storico del gradimento
Secondo un nuovo sondaggio di Redfield & Wilton Strategies solo il 15% degli intervistati apprezza la premier Liz Truss e solo un elettore conservatore su 4 è disposta a concederle la sua fiducia per continuare a guidare il Regno Unito.
Com'e noto Liz Truss è primo ministro dal 6 settmbre 2022 e Il ministro Hunt ha chiesto di dare a Truss il tempo di poterla giudicare per il risultato della sua azione di governo "in 18 mesi, non in cinque settimane", poichè "gli elettori vogliono stabilità".
Antonio De Chiara @euroeconomie